PALERMO- Dal 6 al 10 agosto a Gozo, nell’Arcipelago maltese l’Osservatorio sul Turismo delle Isole Europee (OTIE) e l’Università di Malta organizzano la II Summer School su ISLANDS TOURISM. Aperta a 18 tra studenti, esperti e consulenti provenienti dalle isole dell’Unione Europea, la Scuola estiva si articola in cinque giornate formative tenute da docenti esperti sul turismo dell’Università di Malta, dell’Institue of Tourism Studies e della Camera di Commercio di Gozo. Il bando per poter partecipare è disponibile sul sito dell’Osservatorio www.otie.org, ed ai partecipanti è richiesto un Curriculum vitae e la conoscenza della lingua inglese.
“Scopo di questa iniziativa, giunta alla seconda edizione – dichiara il Presidente dell’Osservatorio, Giovanni Ruggieri – è quello di lavorare sul tema del turismo insulare offrendo ai giovani delle isole europee la possibilità di accrescere le conoscenze ed anche i contenuti del loro curriculum, di migliorare l’uso della lingua inglese, di socializzare tra loro e di conoscere l’isola di Gozo, ottenendo un costo per il soggiorno molto basso anche nel mese di Agosto”. “Quest’anno – afferma Ruggieri – siamo riusciti ad ottenere la disponibilità del Campus Universitario per alloggiare i partecipanti al corso, con formula Bed and Breakfast abbassando notevolmente il costo del soggiorno degli studenti Europei e portando il numero di partecipanti a 18 unità.
Questa Scuola estiva, organizzata dal neo-direttore di Otie Giovanna Sclafani, è dedicata a Mario Frontoni, socio fondatore di Otie, scomparso lo scorso anno e che ha dedicato il suo lavoro per lo sviluppo e la tutela delle isole. Diversi saranno i documenti che verranno forniti ai partecipanti per continuare le ricerche e gli studi. Al termine del corso la Camera di Commercio di Gozo inviterà le imprese aderenti a selezionare i migliori studenti per offrire loro la possibilità di un periodo di stage/lavoro. Agli allievi della summer school è anche offerta la possibilità di una settimana aggiuntiva per perfezionare l’inglese turistico ed accrescere la propria fluency, grazie alla collaborazione dei docenti di madre lingua dell’ITS.