Università di Palermo. Al via il piano di parcheggio a pagamento.


Università degli Studi Di Palermo. Il rettore Lagalla si pronuncia sull’imminente introduzione del servizio parcheggio a pagamento all’interno della cittadella universitaria di Palermo, dichiarando inappropriate le proteste degli studenti.“Le strumentalizzazioni servono a poco,- dichiara Lagalla – si vuole far passare un messaggio non vero. Non si tratta di nessuna tassa, stiamo ragionando su come migliorare i servizi all’interno dell’Università.”

Ma vediamo il provvedimento nello specifico. Innanzitutto, il nuovo provvedimento, si basa su una delibera del senato accademico, risalente al 2009, in cui il servizio di vigilanza della cittadella, il parcheggio a pagamento e la gestione della rimozione forzata auto è affidata ad una associazione temporanea di imprese costituita da Eltron Srl, Medprom Srl e Autoservizi Inzerrillo Srl.

Il rettore afferma che “la delibera due anni fa è stata congelata per una serie di motivi inerenti al trasporto pubblico tra cui la chiusura della metropolitana”.

Secondo quanto dichiarato dal rettore, che trova conferma nella lettura della proposta agli atti del CdA del 15 Maggio 2012, verranno resi disponibili 750 posti auto gratuiti (su un totale di 5000 stalli previsti), 500 dei quali nel parcheggio comunale di via Ernesto Basile. Ci si chiede come possano essere sufficienti 250 posti gratuiti, all’interno della cittadella universitaria, e come verranno ripartiti, fra docenti, personale amministrativo, dirigenza dell’Unipa e disabili (che nella proposta del cda non sono nemmeno nominati).

Al giorno d’oggi, comunque, la proposta non risulta approvata neppure dal CdA stesso, che ha trattato la materia il 15 Maggio scorso, senza arrivare ad una approvazione. Probabilmente per le proteste della componente studentesca all’interno del CdA, che non vuole cedere alle strumentalizzazioni del rettorato.

Gli studenti tutti, intanto, annunciano proteste; Giorgio Martinico del collettivo universitario autonomo dichiara: “Perchè il Rettore privatizza dei servizi a fronte dei guadagni a privati? Vogliamo i responsabili di queste scelte illogiche ed antieconomiche per risanare i bilanci dell’università. Qualcuno dovrà prendersi le proprie responsabilità di questa mozione del 2009 firmata di nascosto tra il 6 e il 7 di agosto”.

Intanto per domani alle 10, gli studenti hanno organizzato una nuova protesta davanti la segreteria universitaria di viale delle Scienze.

Allego i link al verbale della proposta di convenzione, http://www.unipa.it/~cgilpa/documenti/2012/CdA_convenzione_parcheggio.pdf , e al verbale del cda del 15 Maggio 2012 (la questione della convenzione è il punto 42) http://portale.unipa.it/amministrazione/areaaffarigeneralilegali/organicollegiali/home/ConsiglioDiAmministrazione/EsitiSedute/Esiti2012/15maggio2012.html

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteDeroga di chiusura per gli esercizi commerciali ad Alcamo Marina
Articolo successivoArrestato topo d’appartamento alcamese