Il terzo polo e il Pd: obiettivo “Comune” a Palermo.

Una nota dei rappresentanti del Terzo Polo annuncia la disponibilità dello stesso ad appoggiare il Partito democratico alle prossime elezioni comunali di Palermo. La nota sottolinea il fatto che è necessario dar vita ad un patto civico per sostenere il governo Lombardo, per dare un segno di discontinuità rispetto alla situazione fallimentare creata dalla gestione dell’amministrazione Cammarata. Gianpiero D’Alia (Udc), Carmelo Brigulio (Fli), Riccardo Milana (Api) e Giovanni Pistorio (Mpa) auspicano inoltre “che i rappresentanti del Pd sappiano cogliere l’importanza e la novità della posizione politica assunta da Udc, Fli, Mpa e Api, nell’esclusivo interesse della città, e contribuiscano a stabilire un percorso di fattivo confronto, che abbia come obiettivo l’individuazione di un candidato autorevole, in grado di unificare ancor di più le varie sensibilità che già oggi condividono un percorso politico di governo alla Regione Sicilia”. Il Terzo Polo potrebbe quindi rinunciare a presentare una candidatura autonoma, nell’interesse collettivo.

Ma è davvero questo il senso della scelta? Sarà davvero una svolta per Palermo, e per la Sicilia tutta? Non è dato rispondere, solo sperare che alle dichiarazioni segua realmente una collaborazione che miri al bene comune e non al raggiungimento di una poltrona. La scelta rimane nelle mani della cittadinanza, che ha i mezzi per giudicare e scegliere chi è degno di amministrare la cosa pubblica. Non solo ne ha i mezzi, ma ne sostiene anche la responsabilità. È tempo di scelte, è tempo di riflettere.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteCastelvetrano: possibili disagi alla rete idrica
Articolo successivoL’Alcamo fuori dalla Coppa Italia