La rivoluzione tunisina tocca Alcamo

ALCAMO. Si sono riuniti Giovedì 6 Ottobre, presso il centro congressi Marconi, gli interessati al programma del PCOT (Partito comunista operaio tunisino). Un incontro di interesse non solo per la popolazione residente in Patria, ovvero in Tunisia, ma anche per tutti coloro i quali sono emigrati dalla propria terra in cerca di libertà e fortuna. Nel corso dell’incontro è stato presentato il programma di questa forza rivoluzionaria che ha concorso alla caduta della dittatura, a partire dalle ribellioni del 14 Gennaio scorso, durata ben oltre un cinquantennio. La fine del “governo” di Ben Alì ha permesso il lento processo verso elezioni libere, che dovranno portare alla costituzione di una nuova assemblea costituente ,che doti questo popolo di una libertà di cui purtroppo non ha goduto per gran parte del secolo scorso. Per gli emigrati la situazione in Tunisia continua ad essere di fondamentale interesse sia per il legame che li congiunge alla terra di origine, sia perchè un paese meno restrittivo permetterebbe una circolazione più libera e la possibilità di scegliere la via dell’emigrazione, non per disperazione ma per volontà. A tutti coloro che vivono lontani dalla Tunisia si chiede uno sforzo, come è stato chiesto ai Tunisini stessi, perchè i sacrifici che hanno portato alla caduta della dittatura non siano stati vani.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteIl Trapani Calcio domani in campo a La Spezia
Articolo successivoSuccesso per la mostra a Castelvetrano “Pergere Iter” (foto)
Simona De Simone
Simona De Simone, psicologa e psicoterapeuta. Divoratrice instancabile di libri e del buon cibo. Appassionata di scrittura e mamma di Alqamah sin dal principio.