I libri della scuola primaria a pagamento

ROMA. La nostra Costituzione sancisce il diritto allo studio per tutti anche per chi non ha mezzi, ma il Governo nazionale pare voglia eliminare questo diritto, mascherando questa decisione con uno scarica barile. Saremo chiari: la manovra toglie finanziamenti agli enti locali, poi delega gli stessi a pagari i libri delle Scuole Primarie(scuola elementare per i più agè). Ora a meno che i Comuni non siano virtuosi ed abbiano accantonato abbastanza per sostenere questo onere o lo stesso si riverserà sulle solite spalle larghe: le famiglie. Così quei pochi Comuni che hanno fondi forse salveranno l’economia domestica delle famiglie, ma nella maggior parte dei casi questa spesa ricadrà sucuramente su di loro. Dunque senza altri giri di parole presto  i libri delle scuole primarie d’Italia dovranno essere pagati sull’unghia con buona pace di tutti i diritti. Ma in tutto ciò le scuole private continuano a ricevere fondi e in alcune regioni anche le famiglie che scelgono il privato ricevono  un assegno. Aspettiamo l’approvazione della manovra ma i presagi sono cupi.

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