Accordo Regione-GDF su rifiuti ed energia

E’ ben noto l’interesse che da tempo le mafie hanno verso lo sviluppo delle nuove energie e lo smaltimento dei rifiuti. Questo settore, muovendo un notevole flusso di denaro, è facile bersaglio di tentativi di infiltrazione malavitosa. La Guardia di Finanza ha come sua competenza il settore economico-finanziario e pone come sua naturale funzione la tutela del bilancio pubblico delle Regioni, degli enti pubblici e dell’Unione Europea.
Con la stipula di questo accordo l’assessorato regionale si impegna a trasmettere alla Guardia di Finanza tutti i provvedimenti con cui si autorizzano concessioni a enti pubblici o privati al fine di favorire le verifiche del caso atte a minare la possibilità di distrazioni di denaro dal fine per cui sono stati erogati. Naturalmente questa attività congiunta tra uffici regionali e Guardia di Finanza porrà un freno a tutti i tentativi fin ora posti in essere dalle organizzazioni malavitose. Qualora venissero riscontrate anomalie nelle procedure saranno adottati tutti i provverdimenti del caso anche di natura sanzionatoria, il tutto naturalmente dopo aver avuto tutte le autorizzazioni del caso.
Sempre in base a questo accordo si formerà anche personale in seno al dipartimento per l’Energia, l’Acqua e Rifiuti, impegnato in attività ispettiva che avrà il compito di raccordarsi con gli uffici della Guardia di Finanza. Sono previste verifiche semestrali al fine di ritarare, se necessario, gli interventi o per verificare le ricadute del lavoro svolto.
Ogni tre anni l’accordo è rinnovabile.
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