“I già esigui fondi destinati all’Ufficio del Genio Civile vengono stornati per missioni e pagamenti di incarichi spesso inutili e dispendiosi. Bisognerebbe tra l’altro controllare come sono stati spesi i fondi per le somme urgenze e chi ne ha beneficiato. Dall’altro lato poi non vi sono a disposizione della struttura gli strumenti elementari (fotocopiatori e computer) che dovrebbero servire ad un miglioramento dei servizi resi alla comunità”.
Questa è solo una piccola parte dell’interrogazione presentata dall’On. Marrocco all’ARS, le altre parole utilizzate in questa interrogazione sono di totale denuncia nei confronti di un Genio Civile che fa acqua da tutte le parti e la colpa è imputabile ai vertici dello stesso, come ben esprime sempre nell’interrogazione l’On. Marrocco: “il colpevole stallo, ovviamente da imputare al vertice dirigenziale, causa il blocco di progetti di rilevante utilità per l’intero comprensorio, come, per esempio, quelli proposti dalla Protezione Civile regionale già muniti di copertura finanziaria”. Infine, chiede a Lombardo e Russo “se non ritengano utile ed improcrastinabile una verifica all’interno del Genio Civile di Trapani con l’invio urgente di ispettori”.