L’Anas difende il suo settore dai tagli

Il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, durante l’audizione in commissione Lavori pubblici del Senato, a proposito dei tagli e del contenimento della spesa previsti dalla manovra finanziaria governativa ha affermato che è necessario contiunare a garantire a tutti gli automobilisti siciliani un presidio costante, scongiurando così l’innalzamento dei rischi a cui sono già sottoposti per la condizione precaria delle strade. Anche in una nota emessa dalla Cgil Trasporti Sicilia è possibile leggere preoccupazione per il periodo in cui stiamo vivendo (di certo non aiutato dai tagli governativi): sia per il rischio della perdita di posto di lavoro, sia per i gravi danni che potrebbero insorgere per una mancata manutenzione straordinaria finalizzata alla salvaguardia della pubblica incolumità.

Salvo Campione, responsabile regionale ANAS della CGIL Trasporti, aggiunge: “Appare assolutamente inverosimile voler appianare i gravi problemi economici che investono l’Italia e ancor piu’ la Sicilia, gettando nella disperazione domestica dei senza lavoro oltre 120 padri di famiglia che hanno costruito la speranza di una vita normale intorno ad un lavoro utile e dignitoso al servizio degli automobilisti”. Ed ancora: “La soluzione a tanti problemi che si riversano sugli abitanti della regione Sicilia costretti a percorrere strade parzializzate e investite da innumerevoli frane ed autostrade dissestate si chiama inserimento dei lavoratori ANAS nel comparto sicurezza ricordando anche che questi ultimi svolgono pure funzioni di polizia stradale”.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteValderice: una miss come nuovo assessore
Articolo successivoI giovani del PD di Alcamo lanciano nuove idee
Eva Calvaruso
Eva Calvaruso, classe 1984, vive ad Alcamo, spirito da ventenne e laurea in Economia. Animo hippie e fan sfegatata di Guccini. Curiosità, passione e una continua ricerca della verità l’hanno spinta a diventare una giornalista.