Novembre: tre consigli provinciali e qualche rimpasto?

Nove; quindici e ventidue Novembre saranno tre giorni decisivi per la giunta provinciale. Il 15 si discuterà della sanità trapanese e il 22 sarà la volta dell’Ato rifiuti “Belice Ambiente”. All’ordine del giorno della seduta di ieri vi erano le due relazioni del presidente Turano sulle attività svolte; il Piano Territoriale provinciale; l’adesione al progetto “Strade del Vino-Terre d’Occidente”. Da alcuni consiglieri Pd (primi fimatari: Daidone e Angileri) è stato inoltre presentato un ordine del giorno volto a sottolineare la grave decisione del Consiglio dei Ministri di tagliare le borse di studio agli studenti e per impegnare il Presidente della Provincia a presentare alla Camera e al Senato lo stesso ordine del giorno che chiede un passo indietro in merito a tale decisione. Intanto Lunedì sera la nuova coordinatrice provinciale dell’Udc, Giulia Adamo, ha chiesto di far decadere le cariche di 3 assessori provinciali: Ferrantelli, Regina, Cobertaldo, tutti di area manniniana. Alla richiesta il presidente della provincia avrebbe risposto che c’è bisogno di tempo prima di proporre un rimpasto che sarebbe l’ennesimo per questa giunta insediatasi da poco più di due anni.Si prende tempo anche sulla discussione in aula del regolamento interno che porterebbe alla riduzione dei tempi di intervento di ogni consigliere. Ma il regolamento ha un rilievo minore di fronte al batti e ribatti tra il Presidente della Provincia e la coordinatrice del suo partito. E se due degli assessori  sarebbero pronti a rassegnare le proprie dimissioni, Regina, concittadino di Turano, non appare dello stesso avviso. Novembre si prospetta un mese molto caldo per la Provincia di Trapani.

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Simona De Simone
Simona De Simone, psicologa e psicoterapeuta. Divoratrice instancabile di libri e del buon cibo. Appassionata di scrittura e mamma di Alqamah sin dal principio.